La discriminazione delle donne nel mercato del lavoro è un problema che ci riguarda, come Sindacato, rispetto al quale abbiamo il dovere di partecipare alla progettazione e implementazione di correttivi e soluzioni. Non solo: abbiamo ruolo e strumenti, primo tra tutti quello della contrattazione, che ci permettono di essere co-autori e co-autrici di una rivoluzione culturale che deve arrivare a un riequilibrio reale dei carichi di cura.
La strada per arrivare al reale ed effettivo riconoscimento di pari diritti a uomini e donne sul lavoro passa, necessariamente e senza deroghe, da una piena assunzione di pari doveri a casa: un processo che il mondo del lavoro deve non solo accogliere ma stimolare e incentivare. Non è un lavoro che dobbiamo fare da zero, anzi, ci sono molte esperienze cui è possibile attingere per chi vuole cominciare a introdurre una prospettiva di genere nella contrattazione: questo volume vuole essere un utile strumento per conoscere e potersi ispirare. Ma anche per fare una ricognizione dello stato dell’arte in questa materia e poter, dunque, portare a disposizioni migliori, ancora più efficaci e sempre più vicine alle esigenze delle persone.
Ivana Veronese
Veneta, una laurea in Giurisprudenza e una in Consulente del Lavoro e delle Relazioni Sindacali. Da giugno 2018 è segretaria confederale UIL con deleghe su Politiche attive e passive del lavoro, Sicurezza sul Lavoro, Immigrazione, Mezzogiorno e Coesione territoriale, Federalismo, Fiscalità Locale, Politiche regionali e Fondi Strutturali e di Investimento Europei, Contrattazione territoriale, Trasporto pubblico locale, Società partecipate, Pari Opportunità, Politiche della Formazione, Istruzione e Competenze, Politiche abitative e rigenerazione urbana. Ha all’attivo una ricca attività di docenza in vari enti e istituzioni sia sul tema delle pari opportunità che sul mercato del lavoro.
Tiziana Bocchi
È laureata in Scienze politiche all’Università La Sapienza di Roma. Inizia il suo percorso sindacale molto giovane: prima come funzionaria in UIL confederale, poi ricoprendo l’incarico di segretaria nazionale in Federazioni Nazionali di categoria. Si occupa nello specifico di contrattazione privata e politiche settoriali, rappresentanza e rappresentatività, democrazia economica, appalti, ambiente e sostenibilità, reti e infrastrutture, politiche energetiche.